MUSICA, VITA ED ALTRE AMENITÀ


15.4.08

Tirando le somme...

... dove sono "spariti" i voti?

Camera, politiche 2008

PD: 33,2%
IDV: 4,4%
(tot. 37,5%)
Sinistra Arcobaleno: 3,1%
Altri: 2,8%

(tot. 43,4%)

PdL: 37,4%
Lega: 8,3%
UdC: 5,6%
La Destra: 2,4%

Camera, politiche 2006

L'Ulivo: 31,3%
Rifondazione Comunista: 5,8%
La Rosa Nel Pugno: 2,6%
Comunisti Italiani: 2,3%
Italia Dei Valori: 2,3%
Verdi: 2,1%
UDEUR: 1,4%
Altri: 2,1%
(tot. 48,9% - 49,8% contando altri "minori" sotto lo 0,1%)

Forza Italia: 23,7%
Alleanza Nazionale: 12,3%
UdC: 6,8%
Lega: 4,6%
Altri: 2,3%
(tot. 49,7% considerando già gli altri "minori")


Ok. Manca all'appello un buon 6,4%. Che vuol dire 5 persone ogni 100 - ovvio ma spesso non ci si pensa. Non è poco.

Che fine ha fatto? Ricambio generazionale, ad esempio. Non riesco a trovare dati in materia, ma esageriamo: 1 milione di "nuovi votanti" al posto di 1 milione di "vecchi". Probabilmente i secondi sarebbero più dei primi, ma tanto meglio: i "risultati" sarebbero validi a maggior ragione.
Quanti sono 1 milione di nuovi votanti (supponiamo lo stesso numero per Camera e Senato, tanto sono sempre troppissimi)? Il 2% alla camera, il 2,3% al senato.
Pensiamo alla Camera. Un 2% di vecchietti - noti comunisti - che schiatta e cede il passo a un 2% di yuppie berlusconiani. Manca ancora il 4,4%

Astensione: 3,2% di flessione. Tutti Ulivisti pentiti, chiaro. Ma manca ancora l'1,8%.
Mastella. Manca ancora lo 0,4%.

Dov'è andato? Guardiamo di là. Il PdL ha preso il 2,4% in più della somma delle sue parti. Ma c'è la "Destra", che se n'è soffiata il 2,4% (1,8% dando all'ex "Fiamma Tricolore" il suo 0,6%) e non certo da sinistra. Sommando la Lega, il guadagno voti netto è del 7,9%.
Da dove viene? Dagli "altri", dai, che sono il 2,9%. E siamo al 5%. Dall'UdC e da Mastella (2,6% di "gioco") - e arriviamo al 2,4%.

Ma guarda un po'. Anche con queste ipotesi assurde, la destra ha guadagnato PIU' voti di quanti se ne siano persi noi supponendo che solo i morti e i mastelliani abbandonino la propria fede politica.
E allora forse i fatti sono diversi. Forse forse che il PD ha preso voti a sinistra, e non al centro come sperava. Forse forse che i voti sono fluiti dall'UdC al PdL e dall'Ulivo all'UdC.
Forse forse che con questo bel giochetto non solo abbiamo perso le elezioni, ma pure sfasciato quel poco di - pessima - sinistra che restava in questo paese.

Proprio utile, il voto utile.

E il senato ve lo abbuono.

2 comments:

burro said...

ciao, ho dato il mio voto per la prima volta al meno meno meno peggio e ho dovuto mettere da parte tutta la mia lunga scala di valori per un obbiettivo che poi non si è nemmeno realizzato.

La mia principale paura è stata e rimane una sola: che un certo personaggio arrogante e mafioso con una passata di spugna sulla Costituzione diventi il nuovo Presidente della Repubblica in modo che mai più nessuno possa giudicare tutti gli affari sporchi che ha perpetrato nel tempo..

Per contrastarlo in questo intento l'unica via era appoggiare il più grande partito dell'opposizione (o pseudo-tale), che ha comunque miseramente fallito.. Peccato.. ce lo terremo a vita..

Francesco F. said...

dipende da che punto di vista si intende l'utilità del voto. Non era un voto utile a vincere le elezioni. Era utile a far scomparire i partitini. Con questa concezione di voto utile ho votato (utilmente) e il risultato mi soddisfa (la scomparsa dei partitini, non la vittoria del Nano)