MUSICA, VITA ED ALTRE AMENITÀ


25.1.08

... whatever will be

C'era una volta la Bicamerale. Allora Berlusconi fece fesso D'Alema, questa volta tocca invece a Veltroni.
Di positivo non c'è manco il tanto auspicato "ricambio generazionale".

Io non solo non so per chi votare (tsk, ovvio), ma soprattutto non so cosa pensare.
Non mi dispero perché il governo è caduto. Quasi me la auguravo, ieri, "la fine della tortura".
Non voglio morto Mastella, perché di che pasta era fatto lo sapevamo già: andava fatto secco prima, ora è troppo tardi.
Non credo nemmeno sia "colpa sua" se è successo quel che è successo: moglie o non moglie, ha colto l'occasione per scendere dalla barca mentre colava a picco. Chi glie lo faceva fare, di mantenere in vita una legislatura che rischiava di produrre una legge elettorale dannosissima per il suo partito? Ha fatto bene, a uscire: fesso il PD che non s'è fatto bene i suoi conti.

E ora? Non so cosa augurarmi. Governo istituzionale per una nuova legge elettorale? Sarebbe un qualche accordo one shot PD/FI + CDU o AN che favorisce solo i partiti grandi. Molto dannoso per chi, come me, non ha alcuna intenzione di votare il PD.
Ai voti con questa legge? "Produce ingovernabilità". Magari. Quelli prendono il 65% e vedi come governano bene, a prescindere dall'assegnazione dei premi di maggioranza. E sono molto più attaccati alla poltrona dei "nostri": impossibili crisi di coscienza per parlamentari che non hanno una coscienza.

Attendo dunque, nella più totale sospensione del giudizio.
Que sera, sera.

20.1.08

(C'è) chi aspetta sempre l'inverno per desiderare una nuova estate

GoogleMaps è figo. Questo è un primo abbozzo di idea per Capalbio 08:


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L'idea sarebbe:
- arrivo in aereo a Bordeaux
- 5/6 giorni in Guascogna, magari con campo base sul Golfo di Arcachon, che sembra figo
- 2/3 giorni per varcare il confine con la Spagna, con puntata a Tolosa, oppure a Biarritz
- 5/6 giorni in zona Paesi Baschi, Bilbao etc.
- 1/2 giorni per andare a Saragozza e prendere il volo di ritorno
Si dovrebbe fare tutto con Myair/Ryanair, anche se poi servirebbe una macchina.

L'altra ipotesi era il Portogallo, s'era detto.

18.1.08

Dilemmi

Ho un buco nella gamba. Sisì, proprio nell'osso, una rientranza netta. Ah, non lo so mica perché, ma ieri sera mi sa che era lui a fare male.

Però più che altro mi stavo chiedendo, dopo il postmoderno cosa c'è? post^2=1 o no?

In questi ultimi mesi...

... ho fatto molte cose. Tipo: laurearmi, passare coi cazzo di lupetti, ... Mh, che altro? Basta, mi sa. E veniamo al punto due: ho fatto (poche, a sto punto) cose che mi hanno occupato tempo; come al solito non ne ho fatte molte altre e in sostanza sono ancora al punto dove stavo prima, e l'anno prima, e l'anno prima ancora. Bella fregatura, regina rossa di stocazzo.

Però, però. Però in questi ultimi mesi sono cambiate tante cose. Cambiate dove? Here inside.
No, niente sentimenti per carità. Niente sconvolgimenti psicologici, niente di n--- niente oltre l'ordinaria amministrazione, si intende (anche se, a dirla tutta, la situazione sentimental-nulla inizia a pesare un po' troppo - normalmente capita attorno ai 14 anni, a me succede a 22, forse dovrei essere contento della "tregua prolungata" concessami).

Ma dicevo. Ho imparato un sacco di cose nuove. Ho rivalutato un sacco di idee, rivisto convinzioni, scoperto l'esistenza di figate incredibili di cui al più sospettavo vagamente l'esistenza.

Fai qualche esempio, guagliò (!?), che non capiamo. Ok.

Ho deciso che l'anima esiste.
Ho scoperto che semiotico ha anche un significato figo, oltre ad essere un ottimo termine per atteggiarsi un poco a persona colta.
Ho riconosciuto che la filosofia non è morta con Kant.
Ho capito (quasi) per bene cosa significa che sono strutturalista, che prima me lo dicevo ma mica lo sapevo bene che cosa voleva dire.
Mi sono reso conto che essere relativisti e strutturalisti al medesimo tempo non ha nessun senso.
Ma ho anche già trovato la soluzione, che però mi tengo per me.
Ho stabilito che tutta l'arte è bella, sempre, siamo noi fessi che non la capiamo.
Di conseguenza, che uno sforzo ogni tanto per comprendere male non fa.
En passant, che "Una nota è meglio di due, e nessuna è meglio di una sola" [Mark Hollis] anche quando si scrive [U. Eco].
Ho scoperto che c'è un tizio che si chiama Jacques Derrida che ha scritto cose che non capirò e con cui in ogni caso non sarei d'accordo, ma che probabilmente è interessante da leggere.
Ho concluso che sì, anche l'estetica ha un suo perché, ma alla fine pur sempre ontologia è anche lei.
Che c'è qualcosa oltre la ragione, o quantomeno oltre la scienza. Ho detto che non c'entra nulla coi sentimenti.
Che Baudelaire, Spinoza, Giordano Bruno ne sapevano - anche se quest'ultimo era uno stronzo come pochi, gli altri non so.
Che ci sono troppi libri che dev--- che voglio leggere e non so bene come farò.

Che porca eva il mondo va avanti (per non parlare della vita) e io più in là degli anni 70 non riesco ad andare. Pensavo fosse solo con la musica, ma da qualche anno mi sono ripigliato almeno su quello. Ma in tutto il resto - arte, cultura etc. - che minchia è successo dopo il 1970?
Immagino che prima del 2030 un'idea non riuscirò a farmela.