Settembre
Barrisce, non lascia feriti,
Ruggiti o semplici libri svampiti.
L'ho perso per strada, rideva
E quando son tornato a cercarlo
Non c'era al suo posto neppure un gabbiano
O un tulipano
O un uomo grande quanto una mano.
Uscì invece il fiorista, mi disse
"Quelli dell'Areonautica,
Le previsioni le sbagliano sempre".
Lo sapeva bene, lui
- che suo padre era nato ad Addis Abeba.
Infatti oggi è già aprile e non piove.
1 comment:
Settembre è il mio mese... anch'io gli dedicai una poesia, ma credo di non averla mai pubblicata online, e forse di averla anche perduta *_*
il fatto che sia già aprile mi gonfia d'angoscia.
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